Cinzia LazzaroniOggi pensiamo ai regali di Natale con questi pacchetti Renna! In questi giorni, ci si ritrova a preparare pacchetti e pacchettini, piccoli pensieri da mettere sotto l’albero e scambiarsi il giorno di Natale con la famiglia. …
Auguri golosi
Se amate realizzare pacchi regalo originali e creativi ecco un’idea carina che fa per voi. Questi auguri golosi sono un modo dolce per confezionare un regalo. Potete anche adoperarli come segnaposto per il tavolo di Natale o offrirli ai vostri ospiti con un messaggio speciale. Utilizzando ingredienti semplici è possible creare questi biscotti etichetta, che piaceranno tanto a grandi e bambini.
Straccetti di pollo al melograno
Oggi straccetti di pollo al melograno, un secondo piatto stuzzicante gustoso e raffinato, perfetto da servire anche nei giorni di festa. La carne delicata del pollo si sposa bene con i semi di melograno, che aggiungono a questa ricetta croccantezza, acidità e colore. Ora che Natale è ormai alle porte aggiungere piccole pennellate di rosso alle ricette contribuirà a dare una maggiore personalità ai piatti. Provate questa semplice ricetta, resterete meravigliati dalla sua delicatezza.
Rotolini di lasagna riccia
Oggi vi propongo un primo piatto gustoso e facile da preparare, i rotolini di lasagna riccia con formaggio e panna. Una ricetta perfetta nei giorni di festa, ma che può essere portata intavola tutti i giorni, perchè si prepara in poco tempo e può essere fatta anche in anticipo. Ma vediamo come prepararli…
Parrozzo il dolce tipico abruzzese
Il Parrozzo è un tipico dolce pescarese, associato alle tradizioni gastronomiche del Natale (ma non solo). È molto diffuso in Abruzzo. Il parrozzo fu ideato e preparato nel 1920 da Luigi D’Amico, titolare di un laboratorio di pasticceria a Pescara. D’Amico ebbe l’idea di fare un dolce dalle sembianze di un pane rustico anche detto pane rozzo (da cui è derivato il nome “Pan rozzo”), che era una pagnotta semisferica che veniva preparata dai contadini con il granoturco e destinata ad essere conservata per molti giorni. D’Amico fu ispirato dalle forme e dai colori di questo pane e riprodusse il giallo del granoturco con quello delle uova, alle quali aggiunse la farina di mandorle; invece, lo scuro colore dato dalla bruciatura della crosta del pane cotto nel forno a legna fu sostituito con la copertura di cioccolato.