Conosciamoli meglio

Il topinambur, conosciamolo meglio

il topinambur

Sicuramente vi sarà capitato di trovare sul banco della verdura al supermercato o nei negozi di prodotti biologici, il topinambur, un tubero dall’aspetto nodoso, croccante e dolce se consumato crudo, morbido e con un sapore che ricorda quello del carciofo se consumato cotto. Saporito e versatile in cucina, il topinambur, conosciuto anche con il nome di rapa tedesca, carciofo di Gerusalemme o girasole del Canada, è un tubero ricco di benefici.  Il consumo del topinambur è indicato soprattutto per arricchire la nostra alimentazione di fibre, antiossidanti, vitamine e sali minerali, e contiene fibre sia solubili che insolubili. Un adeguato apporto di fibre nella dieta, favorisce il corretto funzionamento dell’intestino. Il tubero, inoltre, è ricco di sali minerali e in particolare potassio, magnesio, fosforo e ferro, come pure di selenio e zinco. Questo ortaggio è da sempre famoso per ridurre il colesterolo e per stabilizzare la concentrazione del glucosio nel sangue e dell’acido urico ed è per questo che viene consigliato anche ai diabetici.

topinambur



Il topinambur, conosciamolo meglio…

Il topinambur è una pianta perenne che fiorisce a fine estate, colmandosi di fiori di colore giallo intenso che ricordano le margherite, i suoi tuberi sono disponibili da ottobre ad aprile.

Se ne avete la possibilità, provate a coltivare il topinambur nel vostro orto, potrete avere a disposizione un ottimo alimento a costo zero. Si tratta di una pianta molto facile da coltivare, adatta anche a suoli poveri e in grado di sopravvivere a temperature molto ridotte.

I tuberi, una volta estratti dal terreno, si danneggiano con facilità; vanno quindi conservati in frigorifero dentro un sacchetto di carta, dove si mantengono fino a due settimane. Se volete prolungare la loro durata, conservateli in un luogo fresco, buio e asciutto, coperti dalla sabbia, potranno durare anche due mesi. In ogni caso è buona norma non congelarli poiché si ossidano molto facilmente.

fiori di topinambur

I topinambur possono essere consumati crudi, tagliati a fettine sottili, per arricchire insalate e piatti di verdure o cotti, sono ottimi saltati in padella, cotti al vapore o bolliti; possono essere utilizzati per preparare ottime zuppe, essere serviti in forma di purea o essere utilizzati come ingrediente per preparare gustose creme per condire pasta e risotti.

Per arrestare l’ossidazione durante la preparazione, immergeteli in acqua in cui avrete aggiunto succo di limone.

L’articolo qui riportato è frutto di ricerca ed elaborazione di notizie pubblicate sul web e le informazioni fornite hanno uno scopo puramente informativo e sono di natura generale.

Preparate delle croccanti chips fatte con il topinambur, sono ottime!!!

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