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Torta salata con l’arrosto

Torta salata con l'arrosto

La torta salata con l’arrosto è la classica ricetta del giorno dopo, il modo migliore per trasformare degli avanzi in un pranzo rapido e appetitoso. Certamente anche a voi sarà capitato dopo una festa o dopo un pranzo domenicale di ritrovarvi con alcune fette di arrosto avanzate, sicuramente sono buone anche fredde, ma se volete dargli una nuova vita, provate a realizzare questa ricetta. Sono sicura che la prossima volta l’arrosto lo farete avanzare di proposito.

 

Torta salata con l'arrosto

Torta salata con l’arrosto

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare

150/200 g di carne arrosto avanzata

30 g di parmigiano

70 g di mozzarella passita

sale q.b.

late per spennellare

1 manciata di semi misti

pizza rustica con arrosto

Preparazione

Accendete il forno a 190°.

Srotolate la pasta sfoglia e disponetela su una teglia senza eliminare la carta forno sottostante. Dividete ipoteticamente in tre parti uguali e cospargete il parmigiano nel rettangolo centrale.

Grattugiate o tagliate a julienne la mozzarella passita. Tritate grossolanamente con il coltello la carne arrosto e distribuitela uniformemente sul parmigiano, distribuiteci sopra uno strato di mozzarella.

Prendete le due estremità della sfoglia e piegatele verso il centro sovrapponendole.

Spennellate la superficie con il latte e cospargete i semi misti (zucca, girasole, lino, soia…) ed un pizzico di sale. Infornate a 190° per circa 30 minuti o fino a quando la sfoglia diventa dorata.

torta rustica del giorno dopo

Potete preparare questa ricetta anche con gli avanzi di bollito o arricchirla con verdure, come la zucca stufata, broccoli, spinaci, biete, funghi. Lo stesso discorso vale per i formaggi, potete tranquillamente utilizzare altri tipi, purché almeno uno sia filante, in modo che sciogliendosi, tenga insieme gli ingredienti.

Spero che questa ricetta vi sia piaciuta e che continuerete a seguirmi.

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60 Comments

    1. Ti assicuro che è anche molto buona e sopratutto non sa di riciclo, quindi ottima da portare in tavola anche se ci sono ospiti. Io la preparo spesso il giorno di Santo Stefano, dopo il capodanno o la Pasqua, insomma dopo quelle grandi feste dove l’avanzo è d’obbligo 😀

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