Oggi prepariamo i funghi prataioli sottolio. Arriva l’autunno ed è tempo di funghi, porcini, ovuli, chiodini e prataioli sono una gioia per il palato. Per poterli assaporarli anche fuori stagione ecco una conserva versatile che potete utilizzare come antipasto o come contorno.

Funghi prataioli sottolio

Ingredienti:

funghi prataioli piccoli e sodi

sale 1-2 cucchiai

4/5 grani di pepe

foglie di alloro

1 litro d’acqua

1 litro di aceto bianco

olio extravergine di oliva

Preparazione

Per questa preparazione utilizzate funghi piccoli, giovani e freschissimi, puliteli bene eliminando la parte terminale del gambo, lavateli rapidamente sotto l’acqua corrente, scolateli.

In una pentola capiente versate l’acqua e l’aceto e portate ad ebollizione, unite un cucchiaio di sale e i funghi e cuoceteli per 5-10 minuti, dipende dalla grandezza dei funghi, dovranno risultare morbidi ma ancora al dente.

Scolateli e fateli asciugare bene su canovacci da cucina puliti. Lavate le foglie di alloro e asciugatele bene. Sistemate i funghi ne vasetti sterilizzati insieme ad una foglia di alloro e a qualche grano di pepe.

Coprite i funghi con l’olio, aspettate che questo si distribuisca bene, nel caso aggiungetene altro, i funghi dovranno essere totalmente ricoperti dall’olio, chiudete i vasetti ermeticamente.

Aspettate almeno 3 – 4 settimane prima di consumarli.

I vasetti di funghi sottolio dovranno essere conservati in luogo fresco e controllati diverse volte nelle prime settimane, per verificare che non ci siano state perdite d’olio, fermentazioni o cambi di colore.

Oltre che per accompagnare i patti di carne i funghi sott’olio sono ottimi su crostini di pane, con la polenta o sopra le pizzette fritte!

Quando consumerete i funghi, non buttate l’olio di conservazione: potrà essere anche utilizzato per condire bruschette, crostini e per condire le verdure o le patate lessate.